È il primo comune siciliano per estensione territoriale, il quarto a livello nazionale; definita la "capitale del Barocco", nel 2002 il suo centro storico è stato dichiarato patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, insieme con le altre città tardo-barocche del Val di Noto.
La Settimana Santa a Noto vede protagonista assoluto il Venerdì Santo con la processione della Santa Spina; la Santa Spina è la reliquia di una delle spine che formarono la corona posta sulla testa di Gesù, accompagnata dall'Urna contenente il corpo di Gesù Morto e dall'Addolorata.
L'urna viene portata a spalla dai portatori della Società Fedeli e Portatori di San Corrado, mentre l'Addolorata dai portatori della Associazione Portatori della Madonna Addolorata di Noto.
La Domenica di Pasqua la statua di Gesù Risorto, proveniente dalla Chiesa del SS. Crocifisso, e quella della Madonna della Pace, proveniente dalla Chiesa di S. Isidoro Agricola, si incontrano davanti alla Cattedrale per il rito denominato popolarmente "La Pace".
Al termine di questo ruito i due simulacri entrano nella Cattedrale e vi rimangono fino alla successiva Domenica in Albis allorquando, in serata, si svolge la processione di ritorno di Gesù Risorto e della Madonna nelle rispettive chiese.
* NOTA - Durante tutti i riti della Settimana Santa, le Confraternite vi partecipano ma non hanno alcun ruolo organizzativo.
- Testo a cura del dott. Francesco Stanzione, sulla base di informazioni tratte dal web.
- Foto tratte dal web.